Ciao ragazzi...
volevo informarvi che oggi apre a Milano una mostra dedicata al famoso fotografo Henri Cartier Bresson scomparso nel 2004.
L'apertura della mostra si protrarra fino al 25 marzo 2007.
Per maggiori informazioni vi indico il sito a cui rivolgervi.
http://www.formafoto.it .
Alla prossima...
30.11.06
28.11.06
Paolo Sala
Ciao ragazzi,
oggi durante la lezione di informatica abbiamo ricevuto l'inaspattata ma molto gradita visita di Paolo Sala.
Paolo Sala è un astrologo che lavora e vive a Monaco ed oggi durante la sua visita ci ha illustrato (tramite apporto fotografico di un sito...naturalmente...) l'uscita che ha persanalmente fatto nel 2005 nel deserto per fotografare l'eclisse totale.
E' stata una spiegazione molto interessante ed è per questo che vi invito a visitare il sito illustratoci... http://www.eurastro.de .
Alla prossima.
25.11.06
25 novembre 2006
Ciao ragazzi...
volevo ricordarvi che oggi è la
"Giornata europea contro le violenze sessuali".
Ricordiamoci di queste giornate per far si che in futuro non siano più necessarie.
Alla prossima.
volevo ricordarvi che oggi è la
"Giornata europea contro le violenze sessuali".
Ricordiamoci di queste giornate per far si che in futuro non siano più necessarie.
Alla prossima.
24.11.06
Giornata dell'orientamento
Ciao ragazzi...
oggi le classi quarte programmatori hanno partecipato alla quinta edizione della "giornata dell'orientamento" che si è tenuta al Polifioristico di Morbegno.
Ciao Ciao
Alla prossima.
oggi le classi quarte programmatori hanno partecipato alla quinta edizione della "giornata dell'orientamento" che si è tenuta al Polifioristico di Morbegno.
Ciao Ciao
Alla prossima.
23.11.06
Sito interessante
Ciao ragazzi,
volevo informarvi dell'esistenza di un sito molto interessante.
Ecco il link
http://www.igiornidellascieza.it
Alla prossima.
volevo informarvi dell'esistenza di un sito molto interessante.
Ecco il link
http://www.igiornidellascieza.it
Alla prossima.
21.11.06
Cos'è il problema
Il problema nasce da uno stato di ansia, da una condizione di disagio, dalla percezione di una carenza.
Tuttavia rappresenta in qualche modo l'uscita dal disagio, il momento in cui si passa da un atteggiamento passivo ad uno attivo, si prende il toro per le corna, si cerca di fare qualcosa.
Rendersi conto che una certa situazione altro non è che un problema significa in qualche modo già uscirne, crearsi una prospettiva da cui le cose possono essere viste meglio.
In questo settore si affrontano i diversi aspetti del problema, dalla sua definizione alla sua dissoluzione.
Tuttavia rappresenta in qualche modo l'uscita dal disagio, il momento in cui si passa da un atteggiamento passivo ad uno attivo, si prende il toro per le corna, si cerca di fare qualcosa.
Rendersi conto che una certa situazione altro non è che un problema significa in qualche modo già uscirne, crearsi una prospettiva da cui le cose possono essere viste meglio.
In questo settore si affrontano i diversi aspetti del problema, dalla sua definizione alla sua dissoluzione.
20.11.06
Matrice matematica
Consideriamo due interi positivi m ed n. Per matrice numerica finita m × n si intende uno schieramento rettangolare di numeri associati a due indici ai,j con i = 1, 2, ..., m e j = 1, 2, ..., n. Per un valore fissato del primo indice i numeri ai,1, ai,2, ..., ai,n sono disposti orizzontalmente e costituiscono la cosiddetta riga i della matrice. Per un valore fissato del secondo indice i numeri a1,j, a2,j, ..., am,j sono disposti verticalmente e costituiscono la cosiddetta colonna j della matrice. L'intero positivo m è detto numero delle righe della matrice A, mentre n è detto numero delle colonne di A; m e n sono chiamate anche le dimensioni di A. Una matrice A con m righe e n colonne, cioè una matrice m×n, viene chiamata matrice di dimensione (o tipo, o formato) m ×n. Le matrici con m=n si dicono matrici quadrate.
Un esempio di matrice 4 ×3 è:
Una matrice con una sola riga, di dimensione 1 × n viene detta vettore riga; una matrice con una sola colonna, di dimensione m × 1 viene detta vettore colonna. Come vedremo conviene tenere ben distinti i concetti di vettori riga e colonna.
Una matrice come la precedente B si può considerare ottenuta mediante sovrapposizione delle sue m=4 righe o come affiancamento delle sue n=3 colonne.
Il numero che si trova nella i-esima riga e nella j-esima colonna è chiamato elemento (o entrata, o coefficiente) di posto i,j (il termine entrata traduce l'inglese entry). L'elemento di indici (i,j) della matrice A viene indicato con Ai,j; ad esempio, nella matrice dell'esempio sopra riportato, B4,3 = 5. Nel contesto dell'algebra multilineare, le posizioni di questi indici possono essere diverse, ad esempio Aij, e la scelta di mettere gli indici in alto oppure in basso ha un significato ben preciso.
Si usano talvolta notazioni del tipo A = (aij) per indicare che A indica una matrice e che i suoi elementi sono denotati aij per le varie coppie di valori che possono assumere gli indici i e j.
Gli elementi con i due indici di riga e di colonna uguali, cioè gli elementi della forma Ai,i costituiscono la diagonale principale della matrice.
Un esempio di matrice 4 ×3 è:
Una matrice con una sola riga, di dimensione 1 × n viene detta vettore riga; una matrice con una sola colonna, di dimensione m × 1 viene detta vettore colonna. Come vedremo conviene tenere ben distinti i concetti di vettori riga e colonna.Una matrice come la precedente B si può considerare ottenuta mediante sovrapposizione delle sue m=4 righe o come affiancamento delle sue n=3 colonne.
Il numero che si trova nella i-esima riga e nella j-esima colonna è chiamato elemento (o entrata, o coefficiente) di posto i,j (il termine entrata traduce l'inglese entry). L'elemento di indici (i,j) della matrice A viene indicato con Ai,j; ad esempio, nella matrice dell'esempio sopra riportato, B4,3 = 5. Nel contesto dell'algebra multilineare, le posizioni di questi indici possono essere diverse, ad esempio Aij, e la scelta di mettere gli indici in alto oppure in basso ha un significato ben preciso.
Si usano talvolta notazioni del tipo A = (aij) per indicare che A indica una matrice e che i suoi elementi sono denotati aij per le varie coppie di valori che possono assumere gli indici i e j.
Gli elementi con i due indici di riga e di colonna uguali, cioè gli elementi della forma Ai,i costituiscono la diagonale principale della matrice.
(tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Matrice_(matematica) )
18.11.06
Compito in classe
Ciao ragazzi...
oggi abbiamo svolto il compito in classe di informatica.
Speriamo sia andato bene.
Alla prossima.
oggi abbiamo svolto il compito in classe di informatica.
Speriamo sia andato bene.
Alla prossima.
17.11.06
Risultati IOI
Ehilà ragazzi...
ieri vi ho parlato dell'esame delle IOI... ho già il risultato...ho totalizzato 23 punti.
Sono abbastanza soddisfatto di questo risultato anche perchè nelle olimpiadi precedenti non avevo mai totalizzato un punteggio così elevato.
Ciao ciao.
16.11.06
IOI
Ciao ragazzi...
oggi gli alunni dei corsi programmatori di tutta Italia hanno svolto le olimpiadi di informatica.
Anche noi nella nostra piccola valle abbiamo avuto questo onore.
Spero di aver svolto una buona prova anche perchè le domande erano di una difficoltà abbastanza elevata.
Vi farò sapere il mio personale risultato.
Alla prossima.
oggi gli alunni dei corsi programmatori di tutta Italia hanno svolto le olimpiadi di informatica.
Anche noi nella nostra piccola valle abbiamo avuto questo onore.
Spero di aver svolto una buona prova anche perchè le domande erano di una difficoltà abbastanza elevata.
Vi farò sapere il mio personale risultato.
Alla prossima.
15.11.06
Playstation 3, non funzionano i vecchi giochi
TOKYO - Il numero esatto, al momento, non si conosce.
Forse duecento. Ma la notizia che alcuni vecchi giochi non funzionano sulla Playstation 3 farà storcere il naso agli utenti della console di casa Sony.
Secondo alcune fonti, tra i titoli ci sono nomi importanti quali Gran Turismo 4, Devil May Cry e Final Fantasy XI.
Anche perché, finora, il colosso di elettronica aveva assicurato piena compatibilità con i videogame delle versioni precedenti.
Satoshi Fukuoka, portavoce della Sony, ha spiegato che alcuni giochi potrebbero avere problemi: in alcuni casi non si sente l'audio, in altri la schermata si blocca. Altri, invece, non "girano" affatto. «Non vogliamo chiamarli difetti - spiega la Sony - si tratta di problemi inevitabili quando si introducono hardware completamente diversi. Stiamo lavorando giorno e notte per fornire un software che risolva l'inconveniente».
14.11.06
Preparazione IOI
Ciao ragazzi,
siamo agli sgoccioli, tra un paio di giorni, giovedì 16 novembre, avremo l'esame delle IOI.
Alla prossima.
siamo agli sgoccioli, tra un paio di giorni, giovedì 16 novembre, avremo l'esame delle IOI.
Alla prossima.
13.11.06
Girolamo Cardano
Girolamo Cardano (Pavia, 24 settembre 1501 - Roma, 21 settembre 1576), poliedrica figura del Rinascimento italiano, fu matematico, medico, astrologo e giocatore d'azzardo. È noto anche come Gerolamo Cardano e con il nome latino di Hieronymus Cardanus.
12.11.06
Saggio detto del programmatore
"Sviluppare programmi è come fare il caffè con una macchinetta nuova ovvero il primo va sempre buttato".
11.11.06
Gioco life di Conway
Il gioco della vita (Game of Life in inglese) è un automa cellulare sviluppato dal matematico inglese John Conway sul finire degli anni '60. Il gioco della vita è l'esempio più famoso di automa cellulare: il suo scopo è quello di mostrare come comportamenti simili alla vita possano emergere da regole semplici e interazioni a molti corpi, principio che è alla base dell'ecobiologia, la quale si rifà anche alla teoria della complessità. Del gioco sono poi state sviluppate versioni con differenti topologie, ad esempio tridimensionali, come in questo sito, anche per Matlab, differenti regole biologiche, e differenti tipi di cellule.
10.11.06
Visita guidata al Palù
Ciao ragazzi,
spettacolo...
oggi noi ragazzi delle 4 classi del corso programmatori, accompagnati dagli immancabili prof. Casiraghi, Cervatti, Cortesi, Parolo e con il prestigioso, ex programmatore, Mario Vannuccini, ci siamo recati in un rigugio al Pulù che abbiamo raggiunto dopo una bella camminata di un'ora e mezza partendo dalla località S.Giuseppe.
Per me che adoro le montagne è stata un'uscita davvero molto bella ed interessante che spero di ripetere, avvenuta, tra l'altro, in una splendida giornata della "estate di S. Martino" .
Alla prossima...
9.11.06
Évariste Galois
Évariste Galois (October 25, 1811 – May 31, 1832) was a French mathematician born in Bourg-la-Reine. While still in his teens, he was able to determine a necessary and sufficient condition for a polynomial to be solvable by radicals, thereby solving a long-standing problem. His work laid the fundamental foundations for Galois theory, a major branch of abstract algebra, and the subfield of Galois connections. He was the first to use the word "group" (French: groupe) as a technical term in mathematics to represent a group of permutations. He died in a duel at the age of twenty.
7.11.06
Ciclo di vita del software
L'espressione ciclo di vita del software si riferisce al modo in cui una metodologia di sviluppo o un modello di processo scompongono l'attività di realizzazione di prodotti software in sottoattività fra loro coordinate, il cui risultato finale è il prodotto stesso e tutta la documentazione a esso associato.
La comparsa in letteratura e nella pratica dello sviluppo del software dei concetti di ciclo di vita e di processo software si può far coincidere con la nascita dell'ingegneria del software, in quanto rappresenta un passaggio storico dallo sviluppo del software inteso come attività "artigianale" (ovvero affidata alla libera creatività dei singoli individui) a un approccio più industriale, in cui la creazione di programmi e sistemi software viene considerata come un processo complesso che richiede pianificazione, controllo, e documentazione appropriati (così come avviene tradizionalmente nei settori più maturi dell'ingegneria). Questa transizione si può ricondurre, in ultima analisi, all'aumentata complessità dei sistemi, all'avvento di un vero e proprio mercato del software, nonché a nuovi e più stringenti requisiti di qualità, legati per esempio all'uso di sistemi informatici in contesti critici (centrali energetiche, sistemi aerospaziali, armamenti e così via). Questo mutamento di prospettiva iniziò a verificarsi, storicamente, fra la fine degli anni sessanta e l'inizio della decade successiva. Da allora, la ricerca su questi temi è stata estremamente prolifica sia in ambito industriale che accademico.
La comparsa in letteratura e nella pratica dello sviluppo del software dei concetti di ciclo di vita e di processo software si può far coincidere con la nascita dell'ingegneria del software, in quanto rappresenta un passaggio storico dallo sviluppo del software inteso come attività "artigianale" (ovvero affidata alla libera creatività dei singoli individui) a un approccio più industriale, in cui la creazione di programmi e sistemi software viene considerata come un processo complesso che richiede pianificazione, controllo, e documentazione appropriati (così come avviene tradizionalmente nei settori più maturi dell'ingegneria). Questa transizione si può ricondurre, in ultima analisi, all'aumentata complessità dei sistemi, all'avvento di un vero e proprio mercato del software, nonché a nuovi e più stringenti requisiti di qualità, legati per esempio all'uso di sistemi informatici in contesti critici (centrali energetiche, sistemi aerospaziali, armamenti e così via). Questo mutamento di prospettiva iniziò a verificarsi, storicamente, fra la fine degli anni sessanta e l'inizio della decade successiva. Da allora, la ricerca su questi temi è stata estremamente prolifica sia in ambito industriale che accademico.
4.11.06
Montagna news
Ciao ragazzi...
come vi ho precedentemente informato il 10 novembre andremo a fare una escursione al Palu .
Inoltre la montagna è uno dei 4 punti cardine del programma di informatica di
quest'anno; a tal proposito volevo mettervi a conoscenza di un sito molto interessante che riguarda appunto questo argomento. http://www.montagna.org
Ciao Ciao... alla prossima.
come vi ho precedentemente informato il 10 novembre andremo a fare una escursione al Palu .Inoltre la montagna è uno dei 4 punti cardine del programma di informatica di
quest'anno; a tal proposito volevo mettervi a conoscenza di un sito molto interessante che riguarda appunto questo argomento. http://www.montagna.orgCiao Ciao... alla prossima.
3.11.06
Il Festival della Scienza a Genova
Il programma infatti è molto denso e prevede mostre, laboratori, conferenze, spettacoli e altri eventi speciali.
La manifestazione si svolgerà su varie sedi sparse per la città.
2.11.06
Programmazione orientata agli oggetti
Abbiamo introdotto un nuovo tipo di programmazione: la programmazione orientata agli oggetti (OOP).
I tre punti fondamentali che caratterizzano questa programmazione sono: INCAPSULAZIONE, EREDITARIETA' e POLIMORFISMO.
"La programmazione orientata agli oggetti (OOP, Object Oriented Programming) è un paradigma di programmazione, che prevede di raggruppare in un'unica entità (la classe) sia le strutture dati che le procedure che operano su di esse, creando per l'appunto un "oggetto" software dotato di proprietà (dati) e metodi (procedure) che operano sui dati dell'oggetto stesso.
La modularizzazione di un programma viene realizzata progettando e realizzando il codice sotto forma di classi che interagiscono tra di loro. Un programma ideale, realizzato applicando i criteri dell'OOP, sarebbe completamente costituito da oggetti software (istanze di classi) che interagiscono gli uni con gli altri."
(tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Programmazione_orientata_agli_oggetti )
I tre punti fondamentali che caratterizzano questa programmazione sono: INCAPSULAZIONE, EREDITARIETA' e POLIMORFISMO.
"La programmazione orientata agli oggetti (OOP, Object Oriented Programming) è un paradigma di programmazione, che prevede di raggruppare in un'unica entità (la classe) sia le strutture dati che le procedure che operano su di esse, creando per l'appunto un "oggetto" software dotato di proprietà (dati) e metodi (procedure) che operano sui dati dell'oggetto stesso.
La modularizzazione di un programma viene realizzata progettando e realizzando il codice sotto forma di classi che interagiscono tra di loro. Un programma ideale, realizzato applicando i criteri dell'OOP, sarebbe completamente costituito da oggetti software (istanze di classi) che interagiscono gli uni con gli altri."
(tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Programmazione_orientata_agli_oggetti )
1.11.06
Visita guidata al Palu
Ciao ragazzi...
ho una grande novità da dirvi...è stata approvata la visita guidata al Palu prevista per venerdì 10 novembre...
sono molto entusiasta di questa notizia perchè come ben sapete sono un grande appassionato della montagna e coicidere scuola con piacere è una vera fortuna.
Alla prossima.
ho una grande novità da dirvi...è stata approvata la visita guidata al Palu prevista per venerdì 10 novembre...
sono molto entusiasta di questa notizia perchè come ben sapete sono un grande appassionato della montagna e coicidere scuola con piacere è una vera fortuna.
Alla prossima.
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