28.2.06

Ciampi onora i medagliati azzurri

Oltre alla gioia per avere conquistato una medaglia, dunque, Fabris, Di Centa e gli altri grandi protagonisti dell'Olimpiade potranno fregiarsi del titolo di Cavalieri della Repubblica.
La consegna delle insegne avverrà in una cerimonia pubblica al Quirinale, come si legge in un comunicato ufficiale.
"Abbiamo ammirato impianti moderni, infrastrutture completate in tempo che ora potranno contribuire allo sviluppo del Piemonte.
Sono stati giorni - ha affermato Ciampi - di grande passione sportiva.
Attraverso le televisioni di tutto il mondo si è diffuso un messaggio di pace, di educazione civile alla lealtà, alla fratellanza tra i popoli. La città di Torino ha espresso le sue virtù di antica capitale.
I torinesi, i piemontesi delle valli dove si sono svolte le gare hanno accolto con calore squadre, giornalisti, turisti da tutto il mondo.
Torino, l'intero Piemonte ne hanno tratto slancio, rinnovato entusiasmo per costruire il loro futuro".

24.2.06

Short Track: l’Italia sul tetto d’Europa

23 Gen 2006
I Campionati Europei svoltisi in Polonia nello scorso weekend hanno dato un responso inequivocabile: l’unica squadra che alle Olimpiadi potrà impensierire i colossi asiatici e nordamericani è proprio quella italiana. Da sempre a livello continentale gli azzurri sono stati ai vertici ma in particolare quest’anno hanno ottenuto medaglie in tutte le specialità. In particolare a livello individuale tre stelle hanno brillato: i nostri Nicola Rodigari e Fabio Carta (2 ori ciascuno), e la bulgara Evgenia Radanova, protagonista assoluta in campo femminile con 3 ori.
Nella giornata inaugurale, dedicata ai 1500m, fantastica prestazione di squadra dell’Italia che porta 5 su 6 rappresentanti in finale (a sorpresa il solo Carta fuori in semifinale). Fra gli uomini al fotofinish per 95 millesimi di secondo Rodigari batte il belga Pieter Gysel (bronzo per l’ottimo Nicola Franceschina), riappropriandosi del titolo conquistato due anni or sono proprio su questa distanza. In campo femminile invece la Radanova ribadisce la sua leadership continentale davanti alle tre azzurre: Marta Capurso (stesso risultato del 2005), la meravigliosa Arianna Fontana che merita una menzione particolare poiché solo due settimane fa ha ottenuto un argento ai Mondiali Junior, e Katia Zini. Deludente la forte russa Tatiana Borodulina che termina solo sesta.
Sabato grande battaglia sui 500m. Rodigari in questo caso non si accontenta di vincere di misura e distacca di quasi un secondo ancora Gysel (bronzo per il russo Sergei Prankevitch). Grossa delusione per il campione uscente, Fabio Carta, che si arrende nettamente già nei quarti. Fra le donne, dietro all’invincibile bulgara, ancora un risultato di grande rilievo per la quindicenne Fontana che a questo punto si segnala come la vera novità degli Europei. La russa Borodulina stavolta agguanta il bronzo, anche se forse si aspettava qualcosa di più.
Gran finale per la rassegna continentale nella giornata di domenica con 1000m – 3000m e le staffette. E’ soprattutto la rivincita del campione italiano Fabio Carta, che nelle altre gare era sembrato decisamente in difficoltà. I grandi atleti si vedono proprio nei momenti delicati ed ecco la zampata del torinese che si aggiudica sia i 1000m, togliendo la soddisfazione del tris al compagno Rodigari, sia i 3000m davanti per 12 millesimi di secondo all’ottimo belga Gysel (terzo argento per lui) e all’altro italiano Franceschina. In campo femminile nei 1000m la Radanova corona con la terza vittoria un europeo da incorniciare mentre nei 3000m lietissima novità per i colori azzurri con Katia Zini che si impone con autorità sulla piccola Fontana (la vera rivelazione della gare polacche) e la francese Bouvier. Il trionfo della spedizione italiana è completato dalle vittorie nelle rispettive staffette. Ma già da oggi tutte le attenzioni e le energie degli skaters sono concentrate sull’imminente appuntamento olimpico.

22.2.06

Record di trasmissioni per la Grid

LA NUOVA rete Grid, creata nel 2000 per essere messa al servizio di un generatore di particelle nucleari, ha toccato oggi il suo record assoluto di informazioni trasmesse. La sorella maggiore della rete Worl Wide Web - a noi più familiare - è infatti riuscita a trasmettere l'incredibile cifra di 1.200 megabytes al secondo. Il massimo storico della Grid è stato raggiunto durante un esperimento internazionale che ha coinvolto i più importanti centri di calcolo di tutto il mondo. Il record è stato registrato durante la conferenza internazionale Computing for High Energy and Nuclear Physics in corso a Mumbai, in India.

Record di trasmissioni per la Grid

LA NUOVA rete Grid, creata nel 2000 per essere messa al servizio di un generatore di particelle nucleari, ha toccato oggi il suo record assoluto di informazioni trasmesse. La sorella maggiore della rete Worl Wide Web - a noi più familiare - è infatti riuscita a trasmettere l'incredibile cifra di 1.200 megabytes al secondo. Il massimo storico della Grid è stato raggiunto durante un esperimento internazionale che ha coinvolto i più importanti centri di calcolo di tutto il mondo. Il record è stato registrato durante la conferenza internazionale Computing for High Energy and Nuclear Physics in corso a Mumbai, in India.

14.2.06

M.A.I.S.

Definizione di database
Per database si intende un insieme di informazioni catalogate e organizzate. Il tipo di database più diffuso è quello relazionale, composto da tabelle che, se poste in relazione tra loro, consentono una gestione complessiva dei dati.
Organizzazione di un database
La tabella di un database è strutturata in righe e colonne: le righe rappresentano i record, mentre le colonne i campi.
Le proprietà di un campo sono costituite dal tipo di dato e dagli attributi del campo.
Definizione di chiave primaria
La chiave primaria è il valore che permette di identificare un record in maniera univoca. Quando si crea una tabella occorre sempre indicare quale campo o combinazioni di campi avranno il ruolo di chiave primaria.

11.2.06

Short track: il futuro azzurro si chiama Arianna Fontana

Quando cominceranno le Olimpiadi di Torino non avrà ancora compiuto sedici anni eppure è una delle atlete azzurre in assoluto più attese e promettenti. Stiamo parlando della valtellinese Arianna Fontana, considerata dagli addetti ai lavori una grande promessa dello short track italiano. Le premesse ci sono tutte, poiché la piccola Arianna, nata a Sondrio il 14 aprile 1990, ha già ottenuto interessanti risultati nella stagione in corso. Infatti sul ghiaccio di Bormio, nella terza prova di Coppa del Mondo, ha suscitato grande entusiasmo presso il numeroso pubblico presente sugli spalti. Nei 500m ha dimostrato grinta ed agonismo da vendere al cospetto di “mostri sacri” che vantano ben altra esperienza. Per nulla impaurita, ha vinto elegantemente le sue batterie - eliminatorie e preliminari – fermandosi con onore ai quarti di finale dopo aver combattuto bene con la canadese Kalyna Roberge. Stesso discorso nei 1000m, dove è giunta 14°, non potendo fare di più dinnanzi ad avversarie oggettivamente più esperte. Con la staffetta sui 3000m, insieme alle sue valide compagne Marta Capurso, Katia Zini, Mara Zini, ha ottenuto un bel bronzo. Anche in proiezione Torino 2006 sono proprio queste le distanze in cui Arianna tenterà il colpaccio. Nella quarta tappa della Coppa del Mondo tenutasi in Olanda a The Hague fra il 20 e il 22 novembre, la valtellinese ha ottenuto risultati analoghi rispetto a Bormio, aggiungendo anche un discreto piazzamento nei 1500m, distanza a lei non particolarmente congeniale. Ora l’atleta, che gareggia per l’Associazione “Pattinaggio di Velocità Bormio Ghiaccio”, è già proiettata con il pensiero alle Olimpiadi. “Tutto il mondo mi guarderà - sottolinea emozionata - e poi sarà il mio primo appuntamento a cinque cerchi, per di più di fronte al pubblico di casa. Un oro sarebbe un sogno, ma più realisticamente sono conscia del fatto che nelle gare individuali ho poche possibilità di salire sul podio. Invece io e le mie amiche della staffetta abbiamo già dimostrato più volte di essere molto competitive e quindi una medaglia potrebbe anche arrivare”. Il futuro dello short track femminile è senza dubbio roseo e Arianna, così valida tecnicamente e ben determinata a raggiungere obiettivi importanti, non può che alimentare un concreto ottimismo.

Torino accende il braciere olimpico: via ai Giochi 2006

Con la frase di rito "dichiaro aperta a Torino la celebrazione dei XX Giochi olimpici invernali", Ciampi ha dato il via ufficiale. Imponente la cerimonia d'apertura, trasmessa in mondovisione e cui hanno assistito due miliardi di persone: ad inaugurarla l'olimpionico Yuri Chechi, che ha suonato il gong. Tante le autorità presenti, tra cui 22 Capi di Stato. Dopo l'inno di Mameli la prima ad entrare nell'ovale è stata la Grecia paese in cui le Olimpiadi sono nate. Giorgio Rocca ha letto il giuramento olimpico. Poco dopo Alberto Tomba ha portato la fiamma olimpica all'interno dello stadio. Il campione bolognese ha poi passato la torcia agli staffettisti di Lillehammer, quindi a Piero Gros e a Deborah Compagnoni. Ultima tedofora la Belmondo (l'atleta italiana vincitrice del maggior numero di medaglie olimpiche ai Giochi invernali: 10, tra le quali due d'oro) che ha acceso il braciere. Dopo la splendida cerimonia di apertura, oggi è già tempo di gare e di medaglie. Verranno assegnati i titoli maschili di biathlon (20 km), della combinata nordica individuale maschile, del pattinaggio velocità (5.000 metri) e del freestyle. Molti gli italiani in gara oggi. Il 16enne Alessandro Pittin, impegnato nella combinata nordica, sarà il primo italiano a gareggiare. Speranze di piazzamento per Fabris nel pattinaggio velocità, 5.000 metri. In pista anche lo slittino di Zoeggeler. Chiude in serata l'Hockey su ghiaccio femminile con la sfida Italia-Canada.

10.2.06

Sono 79 le Nazioni che partecipano alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, prevista per staseta nello stadio olimpico (ex comunale).
L'Italia sfilera' per ultima in quanto Paese organizzatore. La squadra azzurra indossera' una divisa composta da pantaloni blu scuro, dolce vita di lana blu notte, stivaletto sportivo di pelle di vitello nera con para, cappellino di maglia azzurro Italia con pon pon, guanti di pile del medesimo colore.
Infine per gli uomini giaccone di tessuto tecnico argentato con cappuccio bordato, per le donne cappotto ugualmente di tessuto tecnico argentato con cappuccio e maniche bordati.

Grande mostra a Brescia

Giovedì 9 febbraio ho partecipato, con i miei compagni di classe e con quelli della 5^AProg, al viaggio d'istruzione a Brescia organizzato per visitare la mostra di Van Gogh e Gauguin allestita presso l'ex monastero di Santa Giulia.
E' stata per me un'esperienza particolare e interessante perchè per la prima volta ho potuto osservare opere realizzate da due grandi geni della pittura.

6.2.06

EMERGENCY

Oggi è partita la campagna Diritto al cuore, che ha lo scopo di raccogliere fondi per il centro di cardiochirurgia di Khartoum, anche attraverso un SMS al numero 48587 attivo fino al 6 marzo. Potete trovare tutti i dettagli dell'iniziativa sul sito www.emergency.it/dirittoalcuore.Un grazie di cuore dal gruppo Emergency ValtellinaEcco i primi appuntamenti televisivi a partire da oggi 3/2/2006 :- (venerdì 3) a Zelig presenteranno la campagna (Canale 5, ore 21.00) e ne parleranno in ogni puntata.- (sabato 4) domani a "Striscia la notizia" verrà lanciata la campagna e torneranno a parlarne anche in altre occasioni (Canale 5 ore 20.31).- domenica 5 Gino Strada parteciperà a "Buona Domenica", nella fascia Costanzo ( dalle 15.45 circa su Canale 5)- si fermerà anche lunedì 6 e sarà ospite di Costanzo a "Tutte le mattine" (9.05, Canale 5).

XX Olimpiade Invernale

Festival della qualità
Wikipedia seguirà nel mese di febbraio lo svolgimento, a Torino e sui campi di gara, della XX Olimpiade Invernale. In concomitanza con questo evento di assoluta valenza mediatica e sportiva internazionale, si cercherà di ampliare, o creare nel caso in cui non siano ancora presenti, le voci ad esso collegate. Contestualmente, prosegue anche a febbraio il Festival della qualità, un progetto a tempo determinato ma pressoché ciclico che si propone di migliorare la qualità delle voci di it.wiki.

4° Concorso internazionali di poesia haiku in lingua italiana

Con un massimo di 3 Haiku in lingua italiana rigorosamente classici (5 -7-5 sillabe)Per il conteggio delle sillabe e le caratteristiche degli Haiku, consulta sul sito di Cascina Macondo:”Manifesto della Poesia Haiku in Lingua Italiana”Gli Haiku devono essere inviati non oltre il 31 Maggio 2006 compilando l’apposito modulo nel sito: www.cascinamacondo.com