31.1.06

31 gennaio 2006

Ciao ragazzi...
in questo week-end è successo di tutto...
Venerdì mattina la valle si è svegliata sotto un soffice manto nevoso che, ora di sera, ha raggiunto lo spessore di 60cm...
Mi ha affascinato molto questa nevicata perchè è stato la prima che ho visto di queste proporzioni...infatti l'ultima di tale portata, se non di più, è avvenuta nel 1985.
A causa di questa nevicata sabato le scuole sono state chiuse e le lezioni di conseguenza sospese.
Oggi nell'ora di infornatica sono venuto a conoscenza dell'ultimo voto del quadrimestre di informatica...9.
Sono molto soddisfatto perchè questo voto mi permette di avere una discreta valutazione in pagella.
Alla prossima...

27.1.06

27 gennaio 2006

Ciao ragazzi...
oggi è un giorno molto importante e significativo per l'umanità.
Oggi infatti è "la Giornata della Memoria". Tutti sanno che memoria ricordiamo, ricordiamo l'olocausto, lo sterminio di milioni di ebrei che fecero sessantanni fa i nazzisti .
Sono stati scritti centinaia di libri, girati infinità di film, gli stessi prof oggi hanno ricordato a noi ragazzi storie toccanti riguardante questo argomento.
Come detto ci sono molteplici modi per ricordare questo avvenimento, ma personalmente voglio ricordarlo con una poesia molto toccante, scritta da un uomo che ha vissuto personalmente quest'esperienza...Primo Levi...

Primo Levi Se questo è un uomo
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Secondo me è molto importante celebrare ogni anni questa giornata per aiutare le generazioni future a non dimenticare quello che è stato e per insegnare che tutti gli uomini sono uguali, senza distinzioni di pelle o razza e che il giudizio sugli altri non è di nostra competenza.
Alla prossima...

24.1.06

EctoServer

Dall'inizio di quest'anno entrerà in funzione l'EctoServer LAZZARO Novell SuSE-NX. Si tratta di un Server virtuale accessibile via Internet , le cui risorse possono venire condivise da un numero teoricamente illimitato di utenti.

20.1.06

Ricordo dell'olocausto

Tra una settimana, il 27 gennaio, il mondo celebrerà la "Giornata della Memoria" per ricordare il genocidio degli ebrei avvenuto 60 anni fa.
Commemorare l'olocausto è importante per fare in modo che la memoria del passato tracci le rotte per il nostro futuro.

Tux


Ciao ragazzi...
vi presento il mio Tux
spero vi piaccia.
ciao ciao

News

Domenica 15 gennaio ad Albosaggia (SO) e' partita la Coppa europa di sci alpinismo. La squadra del centro sportivo esercito composta dai caporal maggiori scelti Cennis Brunod e Manfred Reichegger.
Alla partenza, fra gli altri, ben 6 coppie francesi, tra cui Perrier e Gachet, Troillet Elmer della nazionale elvetica, 3 coppie spagnole, 3 tedesche ed una forte squadra italo-austriaca con lunger-nagele.
vincitori: Florent Perrier e Gregory Gachet

12.1.06

12 gennaio 2006

Ciao ragazzi...
oggi la lezione di infornatica è stata molto interessante infatti prof Casiraghi ci ha raccontato un pò della sua storia...trent'anni fa...quando la vigilia di Natale un suo prof lo informò che la sua tesi, preparata in diversi mesi, non era valida e che avrebbe dovuto rifarne un'altra...e poi ci ha mostrato un'antica usanza del suo paese d'origine la quale consiste nel bruciare un pallone prima della messa.
Alla prossima...

8.1.06

Distanza, epica, romanzo

Di primo acchito mi viene da pensare che l’idea di Alessandro Baricco non sia del tutto errata; adeguare il linguaggio dei classici come l’Iliade di Omero a quello dei giorni nostri, può rendere l’opera più facilmente comprensibile all’uomo contemporaneo, inoltre assistere ad una rappresentazione teatrale dove la trama è stata riadattata secondo i nostri gusti, più gradevole da seguire.
Ma facendo un’analisi più approfondita su questo argomento, sono convinto che i testi dei poemi epici e dei classici antichi in genere non debbano essere modificati. Anche se Omero scrisse l’Iliade e l’Odissea quasi 3000 anni fa, in un mondo molto distante sia cronologicamente che culturalmente dai giorni nostri, penso sia corretto recepire queste opere così come furono narrate.
Sicuramente è più difficile comprendere un poema epico nella versione originale rispetto al una interpretazione “riveduta e corretta” ma, secondo me, le emozioni che prova il lettore sono più intese proprio perché, contemporaneamente, assapora la sensazione di questa immensa distanza.
C’è da tener presente, inoltre, che solo leggendo le opere autentiche si possono mettere a confronto la civiltà, la cultura, la scala dei valori di molti secoli fa rispetto a quelle attuali per meglio comprendere il passato, il presente e costruire il futuro.
Non da ultimo c’è il rischio che uno scrittore che “rende attuale” un’opera della letteratura immortale possa, in qualche maniera, riscriverla in modo soggettivo, magari modificando l’autentica interpretazione che l’autore intendeva darne, privando chi legge di correre con la fantasia proprio su quel tratto ritoccato.
Al giorno d’oggi, fortunatamente, le difficoltà che possono emergere durante la lettura o lo studio dei classici possono essere facilmente superate con l’aiuto di nuovi strumenti tecnologici come Internet, dove si può trovare ogni tipo di chiarimento e quindi molto da vicino e in pochissimo tempo assaporare la storia reale di millenni.

6.1.06

Epifania

Ciao ragazzi...
l'anno nuovo è ormai al sesto giorno...volevo rinnovare a tutti i miei più sinceri auguri di uno strepitoso 2006.
Ah...gabinat...
alla prossima